La consueta gita di istruzione per le classi prime della Scuola Secondaria di primo grado si è svolta quest’anno a Volterra e dintorni. I ragazzi hanno visitato, come prima tappa, l’Abbazia di San Galgano e l’Eremo di Montesiepi, dove è custodita la leggendaria “spada nella roccia”. Si sono poi diretti a Volterra per una visita guidata della città medievale, delle vestigia romane ed etrusche – Piazza dei Priori con l’omonimo palazzo, la cinta muraria, la fortezza medicea, l’acropoli etrusca ed il teatro romano – ed anche di un laboratorio artigianale di lavorazione dell’alabastro. Nel programma della gita hanno trovato ampio spazio anche le attività ludiche e sportive, in particolare una mattinata in sui percorsi acrobatici di un Parco Avventura.
I ragazzi delle seconde invece si sono recati a Firenze, per una visita alla scoperta dei punti di contatto tra la Storia dell’Arte e la Matematica. Hanno infatti visitato il Giardino di Archimede – primo ed unico museo di Matematica in Italia – dove sono stati anche coinvolti in lezioni laboratoriali su crittografia, origami e bolle di sapone. Hanno poi potuto apprezzare una “Passeggiata matematica” nel centro storico della città, in cui hanno approfondito in particolare il concetto di numero aureo, osservandone l’applicazione concreta nelle Arti. Sono stati particolarmente contenti di scoprire che davvero la Matematica ha un’utilità pratica e molto concreta nella vita di tutti i giorni!
I ragazzi delle terze, infine, sono stati a Trieste e dintorni, per un viaggio di istruzione che ha coinvolto diverse discipline – Storia, Letteratura e Scienze – e che è stata una preziosa occasione di condivisione e amicizia tra tutti i ragazzi, a prescindere dalla sezione di appartenenza. Particolarmente contenti di questo aspetto sono stati i ragazzi provenienti dall’Irish Institute, a quali la gita ha permesso di integrarsi appieno nel nuovo contesto scolastico.
Tra i momenti che i ragazzi ricordano come più significativi:
- l’escursione alla Grotta Gigante, dove una guida li ha condotti giù per ben 500 scalini, in un affascinante percorso tra stalattiti e stalagmiti!
- la toccante visita al campo concentramento della Risiera di San Sabba e alla Foiba di Basovizza, dove hanno anche celebrato la Messa insieme a Padre Fernando
- i fuori programma della salita sul campanile della Cattedrale di San Giusto a Trieste (da cui hanno ammirato uno straordinario panorama) e del pranzo sul mare a Capo d’Istria.
I ragazzi sono stati molto colpiti anche dai loro docenti, che hanno potuto apprezzare nell’inedita veste di guide: li hanno trovati preparatissimi e sono stati letteralmente catturati dai loro interventi!