Sabato 18 marzo, all’Highlands Institute, numerose famiglie hanno partecipato all’ECyD Family Day, un’attività proposta dai club delle ragazze e dei ragazzi, per vivere insieme ai propri genitori un giorno speciale, con lo stile dell’ECyD.
I ragazzi si sono sfidati nella Coppa Faro, un torneo di calcio di un giorno, nel quale si invita a vivere lo sport con valori cristiani di lealtà, amicizia, allegria.
Per le ragazze è giunto il momento tanto atteso dello spettacolo del Canta e Balla – di cui sotto potete vedere una galleria di immagini relative alla preparazione – in cui i quattro gruppi, accompagnati dalle rispettive caposquadra, hanno presentato il balletto da loro inventato, sulla musica precedentemente registrata, avendo cambiato il testo sul tema “Sono apostolo”.
I genitori, oltre ad assistere alle varie attività dei figli e ha partecipare con loro alla santa Messa, hanno potuto prendere parte alla conferenza La comunicazione in adolescenza: accompagnare verso lo sviluppo armonico delle relazioni socio affettive, a cura della Dott.ssa Tiziana Giudice e del Dott. Alessandro Costantini.
Infine, in aula magna, si è svolta la premiazione della Coppa Faro e del Canta e Balla, introdotta dalla testimonianza commovente e schietta di un giocatore professionale di Rugby: Giuseppe di Stefano, pilone destro dalla squadra delle Fiamme D’Oro, ha parlato dei valori del rugby, in particolare dello spirito di squadra, raccontando come lui sia maturato in questo ambiente. Tutti sono stati molto colpiti da una sua frase: “sono stati i fallimenti i momenti in cui sono cresciuto di più nella mia vita”.
È stato un giorno ricco di emozioni e di insegnamenti, che ha mostrato la bellezza della pastorale familiare del Regnum Christi in un aspetto essenziale del suo carisma: la comunione tradotta nel lavoro di squadra.